Interventi per la promozione e la valorizzazione della figura dell’Amministratore di sostegno
Sono attivi i servizi di potenziamento al fine di promuovere e valorizzare la figura dell’Amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli, promossi dal Plus Marghine.
Principali attività
formazione rivolta agli operatori sociali, incentrata sull’analisi della legislazione riguardante l’istituto dell’Amministratore di sostegno, i soggetti coinvolti nell’applicazione della misura, le competenze e modalità operative, la tipologia dei beneficiari e il ruolo dell’A.d.S, per un numero di ore pari a 20 (percorso riconosciuto dal CROAS con relativa certificazione dei crediti per gli assistenti sociali);
informazione aperta alla cittadinanza, attraverso:
incontri territoriali finalizzati alla promozione della figura dell’Amministratore di Sostegno, con analisi del suo ruolo e delle sue modalità operative, finalizzata all’individuazione di cittadini volontari a cui proporre una formazione specifica;
materiale informativo;
spazio web dedicato nei siti istituzionali degli enti coinvolti;
istituzione dello Sportello tutela, di assistenza e consulenza per operatori e cittadini, attraverso la presenza di un consulente legale con esperienza nella gestione di attività relative all’istituto dell’amministratore di sostegno.
Lo Sportello è operativo tutti i venerdì dalle 9.30 alle 13.30 presso l’Unione di Comuni in Corso Umberto, 186 a Macomer.
In caso di necessità, laddove una persona avesse bisogno di supporto, ma non riuscisse a raggiungere la sede dello Sportello, la stessa può fissare un appuntamento nel proprio comune di residenza contattando l’Operatore:
telefonicamente al numero di cellulare 3498574935 (tutti i venerdì dalle 9:30 alle 13:30)
L’iniziativa, che interessa il territorio dei Comuni afferenti al Distretto Macomer (ossia Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Lei, Macomer, Noragugume, Silanus e Sindia), ha come riferimento principale la sede dell’Unione dei Comuni del Marghine ma può appoggiarsi anche presso altri locali messi a disposizione da parte dei paesi dell’ambito.
Tutte le attività sono realizzate in stretta collaborazione con l’Ufficio di Piano e con i dieci Comuni del territorio.