Si tratta di una festa tradizionale che ha inizio con la novena nella chiesa campestre distante circa 1,5 Km dal paese. Durante la novena, al pomeriggio i fedeli denominati (nuinantese) percorrono a piedi la distanza che separa la chiesa dal centro abitato. La celebrazione avviene durante la seconda quindicina del mese di settembre e lo svolgimento è praticamente analogo alla novena Santu Portulo, con la santa messa, il rosario con la recita dei “Gosos di Santa Sarbana”, concerti, degustazioni, balli e giochi.