Il cittadino può ricevere le informazioni sulle pratiche da seguire e sui documenti necessari sia telefonicamente che presentandosi personalmente all’ufficio Anagrafe. In linea generale i cittadini italiani che intendono sposarsi devono richiedere al Comune l’avvio della pratica necessaria. Tutti i documenti sono procurati dall’Ufficio Stato Civile.
È necessario presentare i documenti d’identità di entrambi i futuri sposi (carta d’identità o passaporto).
La pubblicazione di matrimonio
Il matrimonio (civile o religioso) è preceduto dalle pubblicazioni, ossia dall’affissione all’albo comunale dell’avviso del matrimonio che si dovrà celebrare. Vengono richieste dai due sposi presso l’Ufficio Stato Civile almeno un mese prima della data scelta per la cerimonia.
Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi all’Albo Pretorio del Comune; se i futuri sposi risiedono in due Comuni diversi, le pubblicazioni vengono esposte in entrambi i Comuni (il Comune che esegue le pubblicazioni le invia all’altro Comune). Dopo ulteriori 3 giorni, l’ufficio di Stato Civile rilascia il certificato di eseguite pubblicazioni.
I cittadini stranieri, possono sposarsi, dopo aver svolto anche loro le pratiche relative alle pubblicazioni. In particolare il cittadino straniero che si trova già in Italia, per potersi sposare deve procurarsi il nulla osta al matrimonio che deve essere rilasciato dal Consolato o dall’Ambasciata del suo Paese presente in Italia. A seconda del Paese di origine, può essere necessario legalizzare il nulla osta presso la Prefettura di Nuoro (con sede in Via Deffenu, 60). Il nulla osta deve contenere anche il nome ed i dati anagrafici del cittadino italiano che si intende sposare.
Sposarsi con rito civile
Il matrimonio civile viene celebrato alla presenza di due testimoni maggiorenni, su richiesta degli sposi presentata all’ufficio Stato Civile su apposito modulo dove si indicano una data e un orario di massima, successivamente confermati. Per la celebrazione è necessario aver effettuato le pubblicazioni di matrimonio. Possono contrarre matrimonio nel Comune anche i non residenti. In questo caso il proprio Comune di residenza delega l’Ufficiale dello Stato Civile di Silanus, alla celebrazione.
Il Comune di Silanus ha individuato i seguenti luoghi per la celebrazione dei matrimoni civili:
Ufficio del Sindaco presso la sede comunale in Piazza Municipio;
Sala Giunta presso la sede comunale in Piazza Municipio;
Sala consiliare presso l’Auditorium Comunale e/o Anfiteatro in Corso Vittorio Emanuele;
Sagrato antistante il complesso di Santa Sabina;
Sagrato antistante il complesso di San Lorenzo;
Locali ex Casa Scarpa.
Dettagli e tariffe sono riportati nella delibera di giunta n. 141 del 13 dicembre 2012.
Nel caso i futuri sposi desiderassero celebrare il matrimonio con rito civile in un altro Comune, devono richiedere al Comune di residenza la delega o nulla osta, da consegnare all’Ufficio di Stato Civile del Comune dove si è scelto di celebrare il matrimonio.
Sposarsi con rito religioso
Se il matrimonio avviene con rito religioso, è compito dei futuri sposi portare il certificato di eseguite pubblicazioni al Parroco della chiesa.
Sposarsi all’estero
Per celebrare il matrimonio all’estero è necessario rivolgersi al Consolato o all’Ambasciata del Paese scelto, che provvede a richiedere al Comune la documentazione necessaria.