Di particolare prestigio, nell’architettura religiosa di Silanus abbiamo la chiesa di San Lorenzo. La sua fondazione, avvenuta nel 1150 come dipendenza dell’abbazia di S. Maria di Corte, viene interpretata in connessione con lo sfruttamento della calce del Monte Arbo. Fu edificata secondo metodi cistercensi da maestranze di educazione francese, forse le stesse che lavorarono al S. Pietro di Sindia. Si presenta con una semplice facciata, adorna di archetti pensili, terminante con un campaniletto a vela. Al suo interno a una navata absidata, si trovano resti di affreschi del trecento, nei quali, tra immagini di altri santi, campeggia una figura di S. Cristoforo. Dietro la chiesa sono sistemati alcuni betili rinvenuti presso la tomba di gigante di Sa Pedra Longa, in prossimità del nuraghe Corbos.