La sagra organizzata dalla locale associazione culturale “Santu Sidore” si svolge nel sagrato di Santa Sabina, importante sito archeologico per la presenza nelle sue vicinanze, dell’imponente nuraghe, di due tombe di giganti e di un pozzo sacro. All’interno della sagra è stato istituito un apposito convegno e un concorso regionale per la valorizzazione del prodotto “Su ischidu” che vede la partecipazione dei produttori e la premiazione del migliore prodotto, ottenuto dalla lavorazione del latte vaccino. Nel programma non mancano di certo la degustazione, così come l’esposizione e la vendita di prodotti alimentari (pane, formaggio, salumi, etc) e dell’artigianato. È possibile assistere inoltre a mostre fotografiche ed esposizioni delle attrezzature della cultura contadina, spettacoli folcloristici all’aperto con il coinvolgimento del pubblico nei balli sardi tradizionali, eseguiti da organettisti locali e con canti eseguiti dai Tenores. Durante la sagra si può partecipare anche a escursioni con il carro a buoi e gli asinelli nei vicini siti archeologici, manifestazioni della cultura contadina con lavorazioni agricole (sistemi tradizionali aratro a buoi), realizzazione di “Su Pinnettu”.